Il viaggio, in tutte le sue forme, come filo conduttore di una serie di brevi racconti. Il viaggio come metafora della vita e dello scorrere del tempo, della fugacità dell'esistenza. La Grecia come meta turistica di un diario di viaggio e come stato dell'anima: un'esperienza e un percorso di conoscenza in se stessi che cambieranno l'esistenza dei protagonisti.
Nel corso della serata l'autrice leggerà brani dei racconti. Il Dopolavoro Filellenico presenta la raccolta giovedì 24 maggio 2012 nell'aula magna del liceo classico Quinto Ennio a Taranto, in via Abruzzo 13 con inizio alle ore 17,30.
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