Celebrazione della Giornata Mondiale della Lingua Greca. Il Dopolavoro Filellenico lo fa con un linguista d'eccezione, per competenza ed esperienza, e con un contributo di pubblico altrettanto attento, consapevole ed interessato.
Maurizio De Rosa, traduttore, filologo, autore di testi di grande rilievo sulla lingua e letteratura greca, socio onorario del Dopolavoro Filellenico, ha conversato con i soci, colleghi, ospiti, appassionati che lo hanno seguito con grande attenzione, di «Tradurre fra greco e italiano, mediazioni e compromessi».
In una lunga diretta on line la lingua ellenica, nella sua millenaria diacronicità, è stata protagonista dell'analisi, dello studio, della conversazione dotta ma amichevole fra i convenuti, che hanno esaminato e condiviso le difficoltà e le soddisfazioni delle operazioni di traduzione di un testo fra le due lingue.
Patrocinato dal Consolato Onorario di Grecia in Italia per le province di Brindisi, Lecce e Taranto, l'incontro si è svolto l'8 febbraio 2022, alla vigilia della Giornata ufficiale di celebrazione.
Il Dopolavoro Filellenico, fin dalla sua programmazione e successiva istituzione ha sostenuto l'iniziativa della Giornata della Lingua Greca, realizzandola per primo nella città di Taranto.
Ufficialmente fissata dal Parlamento ellenico per il 9 febbraio di ogni anno, in ricorrenza della data di morte del poeta greco Dionisios Solomos, autore - fra l'altro - dei versi dell'Inno nazionale ellenico, l'Inno alla Liberà, Ύμνος εις την Ελευθερία, la manifestazione culturale è ormai una realtà in tantissime città italiane e del mondo, grazie alla partecipazione di associazioni filelleniche, Comunità, scuole, istituzioni culturali.
«Costruire ponti fra le lingue» è stato il tema che il Dopolavoro Filellenico ha voluto condividere quest'anno prendendolo in prestito dall'ideatore dell'iniziativa, il prof. Iannis Korinthios, rappresentando nella propria locandina uno dei tanti bellissimi ponti di Grecia, il Ponte di Arta, in Epiro.