venerdì 30 novembre 2012

Festa degli Auguri di Natale

E' fissata per giovedì 13 dicembre alle ore 20,45 la festa sociale per lo scambio degli auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo fra i soci e gli amici del Dopolavoro Filellenico. 
L'ormai tradizionale appuntamento di fine anno si terrà in amicizia presso la norcinoteca Antichi Sapori d'Italia, in via Nitti 16/c nel cuore di Taranto.



Rammento ai soci e agli amici interessati che se non raggiungiamo un numero di persone considerato commercialmente sufficiente dal ristorante, purtroppo non potranno riservarci in esclusiva la sala dove potrebbero esserci altri avventori. 
Con la prenotazione dovremo, pertanto, richiedere un numero preciso di posti. 
A chi vorrà condividere il piacere dello scambio di auguri in amicizia chiedo dunque di confermare (per telefono o mail) la partecipazione certa alla serata, al di là dell'adesione virtuale all'evento che non potrà essere valutata come prenotazione effettiva.

giovedì 29 novembre 2012

Cena greca

I soci e gli amici del Dopolavoro Filellenico parteciperanno sabato prossimo 1° dicembre alla cena greca organizzata dalla masseria Sant'Elia di Martina Franca.


In programma:
- Melitzanosalata e Tzatziki
- Millefoglie ripieni di feta
- Papoutsakia
- Insalata greca
- Baklavas
- Ouzo, acqua minerale, vino

venerdì 16 novembre 2012

Intervista a Petros Markaris



L'intervista che Petros Markaris mi concesse dopo una intensa serata trascorsa insieme in occasione degli incontri sul romanzo noir a Taranto.
Pubblicata il 10 agosto 2005 su La Gazzetta del Mezzogiorno



lunedì 12 novembre 2012

Ulteriori acquisti

Il successo dell'iniziativa ci ha indotto ad acquistare un ulteriore lotto di copie del libro Prestiti Scaduti, il romanzo di Petros Markaris con il quale formeremo il gruppo di lettura per commentare insieme la situazione economica greca a causa della crisi, ma anche lo stile e la forma narrativa di un fertile e simpatico narratore contrmporaneo, con il cui senso dell'umorismo impariamo a conoscere sempre meglio la civilità e la cultura ellenica. Proseguono infatti le prenotazioni del volume da parte dei nostri soci e amici che hanno già assicurato la partecipazione alla tavola rotonda che organizzeremo quando tutti avranno letto la storia.

lunedì 5 novembre 2012

L'edizione greca della Trilogia della Crisi

L'edizione greca pubblicata dalle εκδόσεις Γαβριηλίδης del primo dei tre libri della "Trilogia della Crisi" di Petros Markaris, Ληξιπρόθεσμα Δάνεια, del 2010 tradotto in italiano "Prestiti Scaduti" che commenteremo prossimamente nel gruppo di lettura con i soci e gli amici dei Dopolavoro Filellenico.
Nel 2011 è stato pubblicato il secondo dei tre con il titolo Πειραίωση sempre per i tipi dell'editore Γαβριηλίδης, che in Italia Bompiani ha pubblicato col titolo L'Esattore (ma conosciuto anche come Condono Tombale) e traduzione, come per tutti i testi di Markaris, di Andrea Di Gregorio.
Per le prossime settimane è annunciata la pubblicazione in Grecia del terzo e ultimo volume che conclude la trilogia (Η Τριλογία της Κρίσεως) che ha per protagonista il poliziotto Kostas Charitos, con il titolo evocatore di Ψωμή, Παιδία, Ελευθερία. "Pane, educazione e libertà" era infatti lo slogan degli studenti ateniesi che nel 1973 alzavano barricate al Politecnico contro l'oppressivo regime dei Colonnelli, la Χούντα. E al regime dittatoriale militare di quell'epoca è paragonata da Markaris la condizione di oppressione economica dei giorni d'oggi in Grecia. Il libro, che non ha ancora un titolo in italiano, arriverà in Italia presumibilmente nei primi mesi dell'anno prossimo.

giovedì 1 novembre 2012

La Gazzetta del Mezzogiorno.it | Dal sottosuolo di Kos resti di soldati italiani «Ora riposino a Bari»

La Gazzetta del Mezzogiorno.it | Dal sottosuolo di Kos resti di soldati italiani «Ora riposino a Bari»
articolo di Ugo Sbisà

Rendere nota la vicenda dei caduti italiani di Kos ha costituito una delle prime attività della nostra associazione subito dopo la sua costituzione. Ricordiamo le due conferenze che organizzammo tra gennaio e febbraio del 2010 sulle stragi di Cefalonia e di Kos, relatore il col. Pietro Giovanni Liuzzi che Ugo Sbisà cita nel bell'articolo della Gazzetta del Mezzogiorno di oggi, una aperta al pubblico e un'altra riservata agli alunni delle ultime classi del liceo classico Quinto Ennio di Taranto, e poi la nostra adesione alla raccolta di firme promossa dallo stesso col. Liuzzi per sollecitare le autorità italiane ad interessarsi alla ricerca delle fosse per poter rendere onore ai morti di Kos.

LA CANZONE DEL GRUPPO - ΚΑΠΟΥ ΘΑ ΣΥΝΑΝΤΗΘΟΥΜΕ

Abbiamo scelto questa canzone perché in qualche modo ci rappresenta, anche se è una condizione piuttosto comune a molti nella nostra epoca. Anche noi quando dobbiamo riunirci, per un motivo o per l'altro, per impegni di uno o dell'altro, troviamo difficile se non impossibile incontrarci. Inoltre è cantata da un gruppo di bravi artisti affiatati che speriamo possano portare fortuna alla nostra associazione. Cliccando qui possiamo trovare il testo e la traduzione in italiano