venerdì 27 settembre 2013

Consegnata la Borsa di Studio alla Magna Grecia


Il consigliere tesoriere Mario Lazzarini ha consegnato alla segreteria del Convegno Internazionale di Studi sulla Storia e l'Archeologia della Magna Grecia la quota destinata dalla nostra associazione a borsa di studio per uno studente convegnista che frequenti quest'anno la cinquantatreesima edizione della prestigiosa assise scientifica.
La quota di 250,00 euro, destinata in origine ad uno studente greco proveniente da università ellenica, sarà devoluto alla fine delle giornate di studio ad uno dei giovani che ne avranno fatto richiesta.
Per il secondo anno consecutivo infatti, forse anche a causa della generale crisi economica e sociale del Paese ellenico, non sono giunti a Taranto studenti greci.
La delegazione del Dopolavoro Filellenico oltre che da Mario Lazzarini era composta da Marisa Terzulli, Teresa Bosco, Daniela Rotondo, Giancarlo Antonucci.

giovedì 26 settembre 2013

A Gioia del Colle tre giorni dedicati all’arte con il Prometeo Festival

 
Dopo due mesi di eventi presso la Cappella latina della Fortezza vecchia di Corfù, arriva in Puglia a Gioia del Colle con il quinto appuntamento della rassegna, una tre giorni dedicata all’arte, alla musica, alla poesia e alla riscoperta del territorio.
Il Prometeo Festival parte il 27 settembre alle 18, con la mostra d’arte di Gina Pignatelli, “Riflessi d’anima”, al chiostro comunale di Gioia del Colle, in piazza Margherita di Savoia 10 che sarà inaugurata dal sindaco di Gioia del Colle, Sergio Povia.
Saranno presenti anche l’assessore alla cultura Piera De Giorgi e Rosa Capozzi, direttore artistico e scientifico del Prometeo Festival.
Una mostra che si identifica come un percorso dove il colore traghetterà l’essere umano attraverso gli angoli dell’anima. “Il colore è movimento e il movimento del colore è una vibrazione che tocca le corde dell’interiorità. Il nome della mostra è nato mentre realizzavo uno dei pezzi. Sentivo profondamente che l’anima di ciascun essere umano nel momento in cui viene riconosciuta e coltivata, diviene un luogo di trasmutazione. Il percorso della mostra è questo, un dialogo con la parte più sottile di noi, la parte più vera, più autentica. Riflessi d’anima appunto” spiega l’artista pugliese amica del Dopolavoro Filellenico.
Il suo stile lirico e ricco di armonie cromatiche e movimenti fiabeschi, rappresenta come riflesso in un specchio l’animo dell’artista “La pittura per me è uno stato d’animo che va al di là della semplice rappresentazione. Quando mi appresto a dipingere mi estraneo da tutto ciò che mi circonda. Non so mai quando inizio come sarà la creatura che nascerà. L’arte è eternamente libera, l’arte e la cultura rendono gli esseri umani liberi e questo processo di individualizzazione e di liberazione va condiviso”.
La mostra sarà allietata dalla performance per violino del maestro Roberto Piccirilli.
Il 28 settembre invece due appuntamenti, il primo in mattinata (alle 10.30), sempre al chiostro comunale di Gioia del Colle con un incontro rivolto agli studenti ed organizzato dal Presidio del libro di Gioia “Studenti: Isole in vacanza, Arcipelago a scuola”.
Nel pomeriggio, alle 18, è previsto un incontro di poesia con Francesco Tanzi e Francesco Salamina, presentato da Rosa Capozzi. Alla lettura pubblica interverranno l’assessore alla Cultura del Comune di Gioia del Colle, Piera De Giorgi e la responsabile del Presidio del libro di Gioia, Orietta Limitone. In serata il concerto dei “Motacuntu” in canti di dominio pubblico, con Ivan Dell’Edera, Andrea Bitonto e Marianna Campanile.
Il 29 settembre è dedicato invece alla scoperta del territorio con una passeggiata in bicicletta da Bari a Gioia del Colle alla scoperta di Monte Sannace. La manifestazione cicloturistica è organizzata in collaborazione con il Comune di Gioia del Colle, l’associazione Ruotalibera di Bari e l’associazione Gioiainbici, (per informazioni: cell. 338.311.88.34 e 347.30.53.113).
Il “Prometeo Festival” è un’attività nata all’interno del progetto T.He.T.A., finanziato nell’ambito dell’Interreg Grecia-Italia 2007-2013 dall’Unione Europea e nasce dalla collaborazione tra il CNR-IAC (leader partner), la Soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia, la cooperativa IRIS, il centro Teseo Creatività tra Arte e Scienza e l’8° Eforato di Corfù, con lo scopo di promuovere e salvaguardare il patrimonio culturale ed archeologico dei due Paesi.

 



martedì 24 settembre 2013

Il Dopolavoro Filellenico al Convegno della Magna Grecia

Anche quest'anno il Consiglio Direttivo del Dopolavoro Filellenico ha deliberato di conferire una borsa di studio di € 250,00 ad uno studente o ricercatore che parteciperà al 53° Convegno Internazionale di Studi sull'Archeologia e la Storia della Magna Grecia.
Nello spirito filellenico dell'associazione il contributo doveva andare ad uno studente greco proveniente da ateneo ellenico. La perdurante crisi economica e sociale del Paese anche quest'anno, come l'anno scorso, ha impedito la partecipazione a Taranto di studenti universitari greci e pertanto la borsa andrà ad altro studente.
Oltre che da atenei italiani (Roma La Sapienza e Tor Vergata, Lecce, Bari, della Calabria, Firenze, Bologna, Salerno, Perugia, Napoli, Milano, Padova) richieste sono giunte infatti anche da università europee (Innsbruck, La Sorbona, Madrid, Tirana).




giovedì 19 settembre 2013

Il Dopolavoro Filellenico per il Parco Archeologico del Belvedere

Il Dopolavoro Filellenico ha aderito, insieme con tante altre associazioni culturali, movimenti di interesse sociale, sanitario (Movimento Civico Taranto Respira - Associazione Taranto Turismo - Ammazza che Piazza - Pro Loco di Lama - Kerameion onlus - Terra Nuova onlus di Mottola - La Nuova Taranto - Terra di Mesagne - Officine Culturali Arthemisia - Associazione culturale Vito Forleo - Associazione culturale F.lli Rosselli - Minerva Archeologica - WWF Taranto - Associazione culturale Filonide - Circolo ARCI Città Vecchia - Comitato Taranto Futura - Associazione Eutaca - Associazione Il Teatro degli Amici - CambiAMO Taranto - CGIL Taranto - LIPU - Salento Archeologico - Salogentis Salento - Partito del Sud Puglia - Presidio del Libro di Grottaglie - Museo del Territorio di Palagianello - Associazione socio-culturale Nuova Messapia di Soleto - Rete Turistica della Grecia Salentina - Associazione culturale PERIECI di Arnesano - Laboratorio per il Paesaggio "Fonte Rivalis" - Istituto culturale Storia e Territorio di Mesagne - Comitato di Quartiere Tamburi - Club campeggiatori jonici - Il Melograno Taranto onlus - Il Corifeo di Massafra - Club campeggiatori Nino D'Onghia - A.p.s. Progentes - IL Palio di Taranto - Salviamo il Tesoro Archeologico di Castellaneta - Parco Archeologico di Saturo - Museo Noli, Artisti Uniti per Taranto - Nave Cala Junco - Federazione Speleologica Pugliese) alla battaglia civica per la realizzazione del Parco del Belvedere proposta dal Comitato Parco Archeologico del Belvedere guidato dall'amico Nello De Gregorio.
Condotta dallo stesso Nello, una delegazione della nostra associazione è stata fra le prime a visitare il cantiere di scavo del parco che sorge nella zona Croce al quartiere Tamburi, a ridosso della stazione ferroviaria di Taranto, dove il Comune vorrebbe ricoprire per farne un enorme parcheggio di scambio.
E' stato ritrovato un sito archeologico con tutta probabilità di età greca rimonumentalizzato in età romana che potrebbe diventare una bellissima passeggiata archeologica, con tombe, una fontana monumentale, un sistema di acquedotto, mentre la Soprintendenza Archeologica della Puglia non sarebbe interessata alla conservazione e valorizzazione del sito e sarebbe intenzionata a consentire la copertura dopo i rilevamenti di rito.
 
 
La fontana cisterna di età greca




 

 
Le foto successive rappresentano invece la struttura molto somigliante a quella tarantina che si trova nei quartieri tardo antichi e bizantini (?) individuati sotto il cortile esterno del nuovo Museo dell'Acropoli di Atene, attualmente non pubblicata.
 


 
Come si può vedere, ad Atene i pavimenti trasparenti del museo e le ampie zone lasciate a vista consentono, alle migliaia di turisti che quotidianamente visitano la moderna struttura espositiva, di osservare e fruire dei beni recuperati e valorizzati.

lunedì 16 settembre 2013

Esperienza Greca a Grottaglie

 
Forme vascolari ancora attualissime, soggetti tratti dalla storia e dal mito che ancora sanno ispirare gli artisti contemporanei per creare manufatti ceramici che parlano all'uomo di oggi, e rivisitati in chiave moderna, incantano il visitatore.
 
 
Una nostra delegazione ha visitato l'annuale edizione della mostra della ceramica, quest'anno non a caso dedicata alla Grecia perché il Comune di Grottaglie è stato fra i promotori dell'Interreg "Talking Lands" ideato e attuato fra comuni e comunità pugliesi e greci, a cui la nostra associazione ha pure collaborato, invitata dal Presidio del Libro di Grottaglie, anch'esso organizzatore dell'Interreg.


 
Accompagnati, per iniziativa della direttrice del Museo della Ceramica dott.ssa Daniela De Vincentis, da Simone Mirto della Cooperativa "Sistema Museo", dopo la mostra abbiamo rivisitato con piacere anche lo stesso museo della ceramica.

 




 











 

 

giovedì 5 settembre 2013

Visita alla mostra ceramica "Esperienza Greca"

Il Dopolavoro Filellenico organizza per soci e amici la visita della mostra ceramica "Esperienza Greca" che sarà aperta al pubblico presso le sale del Castello Episcopio di Grottaglie con ingresso gratuito fino al 30 settembre.
L'appuntamento per la visita è per venerdì 13 settembre alle ore 17,30 all'ingresso del Castello.

 

Dallo scorso luglio il giardino Giacomo D'Atri del Castello Episcopio di Grottaglie ha aperto al pubblico la mostra della Ceramica “Esperienza Greca”, dedicata agli scambi artistici, sociali e culturali intervenuti nella storia tra Puglia e Grecia e che trova tuttora testimonianze nell'arte ceramica. Un'esposizione ricca e brillante, con circa 70 opere che possono essere ammirate fino al 30 settembre, che fa di Grottaglie il centro della cultura ceramica in Italia e nel mondo arricchendosi ogni anno grazie alla istituzione di concorsi che premiano l'espressione e la creatività di chi opera nell'artigianato in Italia.
Quest'anno il XX concorso di Ceramica Mediterranea promosso dal Comune di Grottaglie è stato vinto dallo studio d'Arte Anti di Grottaglie. Se pur fuori concorso, le loro opere hanno rispecchiato immediatamente agli occhi della giuria, una continuità generazionale capace di coniugare la dimensione storico-stilistica della Magna Grecia con la pratica artigianale.
“Esperienza greca” può essere uno stimolo per le nuove generazioni di ceramisti considerati un target importante per l'artigianato grottagliese. Il premio consiste nel Quaderno d'arte: una pubblicazione di 24 pagine dedicata esclusivamente alla produzione dell'artista premiato, una parte delle quali sarà utilizzata dal vincitore mentre la restante sarà impiegata dal Comune di Grottaglie per promuovere l'arte ceramica. Una opportunità per i premiati per la divulgazione e promozione della loro arte.
Al concorso hanno partecipato oltre 65 opere – contro le 40 del 2012 - provenienti da ben 10 regioni, da nord a sud, comprese isole (Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Sicilia, Toscana, Veneto). Una sezione speciale è riservata alle opere in stile greco datate tra il 1950 ed il 1960 di Pietro Anti, ancora realizzate dai figli, studio d’Arte Anti e opere di Ciro e Biagio Arces provenienti dalla collezione di Ciro e Gerardo - Ciro Arces realizzate tra il 1950 ed il 1960.
La Mostra della Ceramica, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grottaglie con il patrocinio dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, è nata nel 1971 come mostra dell’arte e dell’artigianato di Grottaglie. Negli anni si è trasformata in mostra-mercato, subendo anche alcune interruzioni, prima di diventare un concorso di ceramica mediterranea come occasione per riflettere sui valori storici, di civiltà e originalità a tutela di un patrimonio che oggi rischia di perdersi nel compiacimento di esigenze consumistiche lontane anni luce da una tradizione dalle antiche radici. La mostra ha attirato nel corso degli anni turisti provenienti non solo dall’Italia ma anche dall’estero.
Vicino al Castello Episcopio vi è la via storica che accoglie le numerose botteghe, via Crispi, che fa di Grottaglie un luogo unico al mondo. Contrariamente a quanto avviene negli altri centri di antica produzione ceramica italiani, Grottaglie vanta il più vasto ed importante “Quartiere delle Ceramiche” in ambiente rupestre ancora in attività. La sua originale architettura rupestre è testimoniata dalle numerose botteghe scavate nella roccia e la caratteristica che rende unico questo Quartiere, risiede nell’insieme delle numerose botteghe artigiane nelle quali, sin dal Medioevo, si lavora e si produce la ceramica. Il Quartiere è costituito da numerose botteghe scavate nella roccia in alcune delle quali si conservano ancora antiche fornaci; in ciascuna bottega è possibile osservare le diverse fasi di lavorazione dell’oggetto ceramico e, contemporaneamente, acquistare il prodotto finito. Grottaglie è inserita nell’AiCC (Associazione italiana Città della Ceramica).

LA CANZONE DEL GRUPPO - ΚΑΠΟΥ ΘΑ ΣΥΝΑΝΤΗΘΟΥΜΕ

Abbiamo scelto questa canzone perché in qualche modo ci rappresenta, anche se è una condizione piuttosto comune a molti nella nostra epoca. Anche noi quando dobbiamo riunirci, per un motivo o per l'altro, per impegni di uno o dell'altro, troviamo difficile se non impossibile incontrarci. Inoltre è cantata da un gruppo di bravi artisti affiatati che speriamo possano portare fortuna alla nostra associazione. Cliccando qui possiamo trovare il testo e la traduzione in italiano