venerdì 20 settembre 2024

Ripresa delle attività associative dopo l'estate

Le attività associative del Dopolavoro Filellenico sono riprese in leggerezza con il benvenuto all'autunno e la presentazione delle prossime iniziative. Nel corso della serata in pizzeria si sono scambiati i libri della biblioteca che recentemente si è arricchita di un buon numero di nuovi testi, e si sono presentate le prossime iniziative della nuova stagione.



martedì 10 settembre 2024

Il Dopolavoro Filellenico saluta la missione di scavo archeologico a Pandosìa in Epiro

 Il socio del Dopolavoro Filellenico Antonio Giordano ha fatto visita alla missione di scavo archeologico dell'Università di Basilicata nel sito di Kastrì in Epiro. Lo scavo didattico guidato da Dimitris Rubis, docente di Archeologia del Mediterraneo presso l'Ateneo di Matera e socio onorario del Dopolavoro Filellenico, e da Francesca Sogliani, docente di Archeologia Medievale presso la stessa Università, è stato illustrato con le più recenti scoperte ad Antonio che, accompagnato dalla moglie Evi e dal cognato Spiros, ha donato ai ricercatori una targa ricordo inviata dall'associazione filellenica.

«Come inviato" del Dopolavoro Filellenico - racconta Antonio Giordano - oggi pomeriggio, accompagnato anche da mia moglie Evi e mio cognato Spiros, ho avuto il piacere di raggiungere le squadre di Dimitris Roubis e Francesca Sogliani ai siti archeologici di Kastrí, in Epiro. Malgrado la giornata molto assolata ed il caldo torrido, entrambi ed i componenti delle relative squadre erano intenti al lavoro di scavo, spinti da una forte volontà di ricercare, individuare e preservare quanto possa costituire patrimonio storico ed artistico. Oltre a respirare aria di storia, sul posto ho percepito come una grande passione e tanta dedizione rappresentino principi cardine del loro lavoro. Con l'augurio che possano portare alla luce ulteriori e sempre più importanti scoperte, va anche il mio ringraziamento per la piacevole ed interessante esperienza». 





LA CANZONE DEL GRUPPO - ΚΑΠΟΥ ΘΑ ΣΥΝΑΝΤΗΘΟΥΜΕ

Abbiamo scelto questa canzone perché in qualche modo ci rappresenta, anche se è una condizione piuttosto comune a molti nella nostra epoca. Anche noi quando dobbiamo riunirci, per un motivo o per l'altro, per impegni di uno o dell'altro, troviamo difficile se non impossibile incontrarci. Inoltre è cantata da un gruppo di bravi artisti affiatati che speriamo possano portare fortuna alla nostra associazione. Cliccando qui possiamo trovare il testo e la traduzione in italiano