domenica 24 novembre 2024

Presentazione a Taranto di «Eubea. L'ultima danza delle gru»

 Sarà presentato giovedì 5 dicembre alle 17,30 nella sede della Banca di Taranto, in via Berardi 31 a Taranto, il romanzo «Eubea. L'ultima danza delle gru» di Dimitris Roubis, archeologo docente all'Università di Basilicata, che il Dopolavoro Filellenico e la Società Filellenica Italiana avevano già presentato a Cava dei Tirreni lo scorso 8 luglio.

In questa occasione, a dialogare con l'autore saranno Marisa Terzulli e Giancarlo Antonucci. Nel corso della serata saranno lette pagine scelte del romanzo ambientato ai tempi del Secondo Conflitto Mondiale sull'isola di Eubea, terra ricca di rimandi all'antichità e al mito.

Il romanzo è, infatti, un continuo ritorno alla storia e all'archeologia del territorio, al mondo antico, alla natura incontaminata e alle tradizioni culturali del popolo ellenico.

La manifestazione ha ricevuto il patrocinio del Consolato Onorario di Grecia per Brindisi, Lecce e Taranto.




venerdì 22 novembre 2024

La conferenza on line di Umberto Cini


Primo frutto concreto della rete di associazioni filelleniche nata all'indomani delle Giornate Elleniche di Cava dei Tirreni, la conversazione di Umberto Cini, presidente dell'associazione filellenica livornese "Borgo dei Greci" ha visto come argomento la descrizione storica e artistica di Palazzo Maurogordato, immobile storico di Livorno fatto costruire da una ricca famiglia di marinai greci trasferiti in Toscana nell'800 e oggi Luogo del Cuore della FAI, il Fondo Ambiente Italiano.
In piattaforma digitale, la manifestazione promossa da Borgo dei Greci, Società Filellenica Italiana e Dopolavoro Filellenico ha visto la partecipazione interessata e attenta dei soci delle tre associazioni e di numerosi altri ospiti invitati all'evento.
In conclusione di intervento, il relatore ha invitato i presenti a votare e diffondere l'invito a votare per Palazzo Maurogordato fra i Luoghi del Cuore del FAI.

LA CANZONE DEL GRUPPO - ΚΑΠΟΥ ΘΑ ΣΥΝΑΝΤΗΘΟΥΜΕ

Abbiamo scelto questa canzone perché in qualche modo ci rappresenta, anche se è una condizione piuttosto comune a molti nella nostra epoca. Anche noi quando dobbiamo riunirci, per un motivo o per l'altro, per impegni di uno o dell'altro, troviamo difficile se non impossibile incontrarci. Inoltre è cantata da un gruppo di bravi artisti affiatati che speriamo possano portare fortuna alla nostra associazione. Cliccando qui possiamo trovare il testo e la traduzione in italiano