Donazione al Convegno della Magna Grecia

Nell'intento di incidere significativamente sulle attività socio-culturali del territorio, pur nei ristretti limiti finanziari di una piccola associazione di volontariato sostenuta esclusivamente dalle quote associative degli iscritti, il Consiglio Direttivo del Dopolavoro Filellenico ha deliberato di erogare una borsa di studio in occasione dell'edizione di quest'anno del Convegno Internazionale di Studi sull'Archeologia e la Magna Grecia che si terrà a Taranto dal prossimo 27 al 30 settembre e che sarà dedicato alla Magna Grecia da Pirro ad Annibale.

La donazione di € 250,00 sarà condizionata alla individuazione e selezione di uno studente di nazionalità Greca proveniente da una istituzione di studio e/o di ricerca ellenica per frequentare l'importantissima assise storico-archeologica internazionale che è giunta alla sua cinquantaduesima edizione.

Al compito di individuare lo studente o la studentessa meritevole, che attraverso la partecipazione al Convegno di Taranto facilitata dal contributo liberale del Dopolavoro Filellenico possa affrontare con più proficui risultati i suoi studi in ambito storico-archeologico, la stessa associazione ha delegato l'Istituto per la Storia e l'Archeologia della Magna Grecia nella persona del presidente, prof. Aldo Siciliano, impegnandosi ad accettarne la scelta e la motivazione.

Sia il sostegno al Convegno e alle sue attività scientifiche che il contributo ad uno studente di nazionalità greca rispondono infatti ai due fondamentali propositi statutari del Dopolavoro Filellenico, l'utilità socio-culturale nel territorio locale e il filellenismo.

Il Dopolavoro Filellenico è, infatti, una libera associazione di volontariato senza fini di lucro regolarmente costituita e registrata che si propone di perseguire lo sviluppo e la promozione della lingua e della civiltà greca in ogni sua forma, attraverso incontri, conferenze, manifestazioni, viaggi volti all'approfondimento della conoscenza e degli aspetti peculiari della cultura ellenica antica e moderna e alla creazione di un terreno di confronto e di scambio culturale tra gruppi di Italiani e di Greci, sia sul territorio nazionale sia all’estero, con particolare riguardo al passato e alle radici comuni.