Tommaseo non fornisce il testo greco dei canti tradotti da fonti già pubblicate, ma solo quelli inediti. Già durante una prima lettura delle sue traduzioni, tuttavia, mi accorsi di numerose somiglianze con canzoni greche di cui già mi ero occupato in passato. Iniziai, così, un po' per gioco, a cercare i versi originali, e scoprii con grande meraviglia che in molti casi quelle "somiglianze" riguardavano interi versi, interi distici, talvolta intere canzoni che ancora oggi si ascoltano e si ballano in Grecia.
Dall'idea di confrontare la totalità dei canti di Tommaseo con la mia collezione bibliografica e discografica il passo fu breve, anzi brevissimo: ed ecco questo libro, il cui intento è quello di far riflettere sulla secolare continuità della cultura tradizionale del popolo greco, e non dei poeti e dei letterati. Dopo quasi duecento anni, infatti, possiamo ancora sentire dalle labbra e dagli strumenti dei greci il suono di quello che sia Fauriel che Tommaseo, che non erano mai stati in Grecia prima della pubblicazione delle loro opere, avevano solo letto su fogli di carta.
(Carmelo Siciliano)
Nessun commento:
Posta un commento