lunedì 12 giugno 2023

La registrazione integrale della Notte di Alessandro Magno

 La Società Filellenica Italiana, organizzatrice con il Dopolavoro Filellenico della manifestazione dedicata al grande condottiero macedone nell'anniversario della sua morte avvenuta il 10 giugno del 323 a. C., ha registrato e diffuso in diretta sul proprio canale You Tube l'intera serata.


In alcuni punti il video è disturbato da momentanei brevi cali di collegamento ma resta una dignitosa e fedele testimonianza dell'evento.

Nel corso della serata:

- Saluto del prof. Aldo Siciliano, presidente dell'Istituto per la Storia e l'Archeologia della Magna Grecia e socio onorario della Società Filellenica Italiana.

- Lettura della poesia di Konstantinos Kavafis Filelleno, da parte della studentessa Claudia De Giorgio del liceo Ferraris-Quinto Ennio di Taranto.

- Intervento registrato in piattaforma della prof.ssa Maria Clara Ruggieri, già ordinaria di Museografia alla Facoltà di Architettura dell'Università di Palermo, su Alessandro, maestro di ingenia.

- Lettura della poesia Taranto, della poetessa Iulita Iliopùlu, da parte della studentessa Sonia Di Leo, del liceo Ferraris-Quinto Ennio di Taranto.

- Lettura della poesia Alèxandros del poeta Giovanni Pascoli, da parte della studentessa Sonia Di Leo.

- Consegna delle tessere di socio giovane del Dopolavoro Filellenico allo studente Lorenzo Giusti e alla studentessa Diletta Caso, del liceo Ferraris-Quinto Ennio di Taranto.

- Consegna della spilla di socio onorario della Società Filellenica Italiana al prof. Giancarlo Antonucci, presidente del Dopolavoro Filellenico, da parte del prof. Marco Galdi, presidente della Società Filellenica Italiana.

- Presentazione della conversazione Alessandro Magno oggi, da parte del prof. Giancarlo Antonucci.

- Lettura della poesia L'Atleta di Taranto, della poetessa tarantina José Minervini da parte della studentessa Claudia De Giorgio.

- Conversazione su Alessandro e il governo del mondo, del prof. Marco Galdi.


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LA CANZONE DEL GRUPPO - ΚΑΠΟΥ ΘΑ ΣΥΝΑΝΤΗΘΟΥΜΕ

Abbiamo scelto questa canzone perché in qualche modo ci rappresenta, anche se è una condizione piuttosto comune a molti nella nostra epoca. Anche noi quando dobbiamo riunirci, per un motivo o per l'altro, per impegni di uno o dell'altro, troviamo difficile se non impossibile incontrarci. Inoltre è cantata da un gruppo di bravi artisti affiatati che speriamo possano portare fortuna alla nostra associazione. Cliccando qui possiamo trovare il testo e la traduzione in italiano