Per comprendere meglio il significato storico del film Ουζερί Τσιτσάνης, tratto dall'omonimo romanzo di Ghiorgos Skambardonis tradotto in italiano col titolo L'Ultimo Rebetiko, suggerisco - oltre alla fondamentale lettura del libro - la mia presentazione intitolata Salonicco, la bella capitale dei Balcani, realizzata qualche tempo fa in collaborazione fra Dopolavoro Filellenico e Società Filellenica Italiana. La presentazione si trova sia sul canale delle attività del Dopolavoro Filellenico al link https://youtu.be/7TjM2oIGPIo sia sul canale della Società Filellenica Italiana al link Salonicco, la bella capitale dei Balcani.
Utili ad arricchire la conoscenza, suggerisco - fra l'infinita quantità di materiale disponibile - ancora alcuni contributi da me recuperati nel tempo su YouTube e ricaricati (per evitare che fossero persi o cancellati) sul canale YouTube del Dopolavoro Filellenico:
- una lunga intervista, per la trasmissione Voci e volti della memoria, a Shlomo Venezia, italiano che all'epoca dei fatti viveva - ragazzino - con la sua famiglia ebrea a Salonicco, al link https://youtu.be/oaVS2-wf49A
- la breve trasmissione dedicata a Guelfo Zamboni, diplomatico italiano console a Salonicco all'epoca dei fatti, al link https://youtu.be/9Qbr6yO6Fsc
- la trasmissione «Passato e Presente», condotta da Paolo Mieli, dedicata agli Ebrei di Salonicco andato in onda su Rai Storia il 6 dicembre 2023, al link https://youtu.be/TfHJLmO27L8
- Il servizio giornalistico «La memoria di Salonicco», di Roberto Alajmo, andato in onda il 15 marzo 2022 per il TgR, al link https://youtu.be/WlQVYN9uhrc
A chi si rechi in visita a Salonicco suggerisco ancora di cercare, oltre a tutte le altre bellezze della città:
- il Mercato Modiano, o quel che resta di esso
- Villa Olga, Οικία Σαλέμ, (Ikìa Salem) su viale Vassilissis Olgas, o quel che resta di essa
- Οδός Παύλου Μελά, Odòs Pavlu Melà, via Paolo Melàs, dove c'era la Uzerì di Vassilis Tsitsanis al numero 22
Tutto vicinissimo alla celebre grande piazza Aristotele, platìa Aristotèlus, alla chiesa di Santa Sofia, al lungomare, senza dimenticare di fare una piacevole sosta alla rinomata pasticceria Terkenlìs, nella centralissima via Tsimiskì.
Infine alcuni suggerimenti librari:
- Giacomo Debenedetti, 16 ottobre 1943 (1944) per capire la situazione in Italia, si racconta della richiesta di 50 kg di oro da parte tedesca alla comunità ebraica di Roma.
Dal libro è stato tratto il film di Carlo Lizzani L'Oro di Roma (1961)
- Sami Modiano, che faceva parte della Comunità ebraica di Rodi e fu uno degli ultimi sopravvissuti di Auschwitz, ci ha lasciato il suo Per questo ho vissuto (2013)
- Christoph Schminck-Gustavus, Inverno in Grecia, (2015) sui più o meno contemporanei rastrellamenti tedeschi agli ebrei di Ioannina, in Epiro, nel 1944
- Il più generico Storia della Grecia moderna, di Richard Clogg (1988)
- Antony Beevor, Creta, in cui emerge una inedita figura di Patrick Leigh Fermor, ufficiale dell'esercito inglese durante l'occupazione dell'isola.
Giancarlo Antonucci
presidente Dopolavoro Filellenico
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