sabato 14 dicembre 2013

La Bottega Dormiente a Grottaglie


Una nuova iniziativa per i soci e gli amici del Dopolavoro Filellenico negli ultimi giorni dell’anno: come riportato nella locandina, sabato sera 28 dicembre alle ore 21,00 e replica domenica 29 alle ore 18,00 presso l’ex opificio Spagnulo a Grottaglie, nel quartiere delle Ceramiche, la compagnia teatrale di Alfredo Traversa presenta La Bottega Dormiente, dramma dello stesso regista-attore grottagliese affiancato sulla scena da Antonella Fanigliulo, Tiziana Risolo, Tano Chiari, Rino Massafra e Ciro Lupo.
E' suggestiva l’ambientazione ed è valido ed emozionante il testo: il dramma vede protagonista la ceramica che parla attraverso le voci di grottagliesi e tarantini di ieri e di oggi e tutta l’azione è sempre riferita al rapporto e alle comuni radici culturali della nostra terra con la Grecia.
L’opera è originale, scritta in occasione dell’Interreg della primavera scorsa al quale anche il Dopolavoro Filellenico è stato invitato a partecipare e ha concretamente contribuito con i dolci preparati e offerti da Rosa e Daniela. In estate è stata portata in scena anche a Corfù e a Patrasso con la partecipazione anche di attori greci e con critiche molto positive pure in ambiente ellenico.
Il prezzo del biglietto è di 5,00 €. Sarà necessaria una prenotazione e proseguiremo nella fase organizzativa se giungerà per tempo un certo numero di adesioni per l’una o per l’altra serata.
Scegliendo l'opzione del sabato 28 alle ore 21,00 l'occasione sarebbe propizia per unire al teatro anche la visita alla trentaquattresima edizione della mostra del presepe che si tiene tradizionalmente al Castello Episcopio e che si può visitare giusto dalle 17,00 alle 21,00 con ingresso gratuito.
 
La rassegna artistica è dedicata al tema “Sotto cieli stellati”, quale approfondimento tematico della meravigliosa Notte Santa, nella quale si rievoca l’evento della Natività, misticamente calato in piena notte e rappresentato simbolicamente attraverso la scenografia del buio stellato.

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LA CANZONE DEL GRUPPO - ΚΑΠΟΥ ΘΑ ΣΥΝΑΝΤΗΘΟΥΜΕ

Abbiamo scelto questa canzone perché in qualche modo ci rappresenta, anche se è una condizione piuttosto comune a molti nella nostra epoca. Anche noi quando dobbiamo riunirci, per un motivo o per l'altro, per impegni di uno o dell'altro, troviamo difficile se non impossibile incontrarci. Inoltre è cantata da un gruppo di bravi artisti affiatati che speriamo possano portare fortuna alla nostra associazione. Cliccando qui possiamo trovare il testo e la traduzione in italiano