domenica 15 novembre 2009
domenica 8 novembre 2009
RODI E IL DODECANNESO IERI E OGGI
sabato 14 novembre alle ore 18,30
presso l'Aula Magna
della scuola media statale "C. Colombo"
in via Medaglie d'Oro a Taranto,
parlerà per il DOPOLAVORO FILELLENICO
una personale e competente lettura, arricchita dalla proiezione di diapositive, dell'arcipelago egeo che nella prima metà del Novecento fu italiano e che, ritornato greco sessant'anni fa, conserva ancora vestigia ricche, eleganti ed interessanti di italianità.
All'incontro interverrà il dirigente della scuola "Colombo", preside Massimo Romandini, esperto di colonialismo italiano, in particolare in territorio africano, che introdurrà il relatore.
BLUSTAR - 14-11-2009 TG delle 14,00
Corriere del Giorno 14-11-2009
Comune di Taranto
Amministrazione Comunale
ARTE ED ARCHEOLOGIA
Una conferenza sul "Rodi e il Dedocanneso ieri ed di oggi"
13-11-2009
Giorno 14 novembre, ore 18,30, presso l’aula Magna Grecia della scuola Media Colombo, sita in via Medaglie D’Oro, il prof. Mario Lazzarini , docente presso il Liceo "Quinto Ennio" di Taranto, nonchè grecista ed archeologo, tratterà ,nel corso di una conferenza per il Dopolavoro Filellenico, l'argomento su "Rodi d il Dodecanneso ieri ed oggi".
La trattazione sarà arricchita dalla proiezione di diapositive d’epoca e dei nostri giorni, dell’arcipelago egeo che ,nei primi anni del Novecento apparteneva all’Italia e che, ritornato a far parte della Grecia, circa sessantanni addietro, conserva ancora le antiche vestigia del percorso italiano.
I lavori saranno introdotti dal dirigente scolastico Prof. Massimo Romandini, esperto in colonianismo italiano ed, in particolare in territorio africano, che presenterà il relatore
domenica 18 ottobre 2009
A Brindisi una delegazione del DOPOLAVORO FILELLENICO
Il 1974 dopo la restaurazione della Democrazia, nel eta di 23 anni e stato uno dei fondatori del PASOK, per anni partito di governo in Grecia.
Membro della sua Direzione ha rappresentato la sua coscienza critica. Nel 1999 abbandona il PASOK per serie, accumulate da anni, divergenze politiche e si impegna di più nelle attivita di ricerca, collaborazioni con Universita, iniziative culturali e progetti di sviluppo locale.
Negli anni ’80 e ’90 è stato ricercatore nella Fondazione Studi Mediterranei, dove sono pubblicati suoi libri sulla struttura industriale, i raporti di lavoro e il movimento sindacale in Grecia.
Un secondo campo delle sue attivita nella Fondazione sono stati i suoi studi sulla formazione economica e sociale della Turchia e il Kemalismo.
Il suo libro “La questione Pondiaca oggi” ha influenzato gli studi sulla questione Pontiaca a livello nazionale e internazionale e ha contribuito nel riconoscimento del genocidio dei Greci del Ponto da parte del Parlamento Greco e in seguito da molte istituzioni negli Stati Uniti ( 20 States) e in Europa (Parlamento Europeo).
Nel 1983 ha fondato la sezione Hellenica della Lega Internazionale per i Diritti e La Liberazione dei Popoli (LIDLIP). Organizzazione non governativa di grade prestigio, Riconosciuta dal ONU e fondata dal intellettuale e politico Italiano Lelio Basso. La LIDLIP ha rappresentato una delle componenti del sistema Basso insieme al Tribunale Permanente Internazionale dei Popoli e La Fondazione Basso che ha raccolto per anni la parte migliore del mondo intellettuale e Accademico mondiale su questi argomenti.
Michalis Charalambidis, come membro del Committato Esecutivo del Consiglio Internazionale della LIDLIP, ha presentato e ha difeso alla Commissione per I Diritti Umani a Ginevra, le domande e le cause di molti popoli di tutti I Continenti.
Negli ultimi anni collabora con Universita Helleniche di Salonico – Giannina e di Tracia ed Europee, su problemi e politiche della citta e della campagna.
Il politecnico di Stuttgard, Scuola di Architettura e la Facolta di Architettura di Milano – Bovisa, hanno studiato per anni il suo progetto per la creazione di una nuova citta nella Grecia del Nord, regione di Tracia.
I suoi libri, prodotto di queste attivita, a) AGROFILIA – Rinascita Rurale, Nuova Ruralita, b) Poleon ke Topou Paideia (Paideia di Citta e del Territorio) e c) Qualita Hellenica e sviluppo – La nuova alleanza, si considerano dei manuali fondamentali per progetti di sviluppo locale alternativi.
Partecipa a molte conferenze organizzate da Fondazioni, Universita, Istituzioni Internazionali sui temi dei genocidi dei popoli autoctoni dell’ Anatolia – Asia Minore, in Europa, negli Stati Uniti, Canada, Armenia.
Ultimamente la Libera Universita di Berlino, Studi Orientali, ha publicato gli atti di una conferenza sui genocidi dei Cristiani nel impero ottomano che ha avuto come uno dei relatori centrali MIchalis Charalambidis.
Titolo del libro Verfolgung, Vertreibung und Vernichtung der Christen im Osmanischen Reich 1912 – 1922, Tessa Hofmann (Hg), Studien zur orientalischen Kirchen – geschichte – LIT.
Nel Marzo 2008, in occasione del 60essimo anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani, i Comuni della Provincia di Trento hanno pubblicato in Italiano il libro “Aspetti della Nuova Questione Orientale”, uscito in Inglese nel 1998 “Aspects of the New Eastern Question”.
Una delle ragioni della sua passione con Bessarione e la commune provenienza Pontiaca e Trapenzountina". (dal suo blog)
Della delegazione tarantina, guidata dal presidente Giancarlo Antonucci e accolta con amicizia e ospitalità dalla presidente della Comunità Maria Theodoridou e dalla segretaria Ketty Meliadou, facevano parte la socia fondatrice Daniela Rotondo, i soci Carmine Prisco, Miriam Menza, Fabio Romandini, Giuseppe Motolese e Maria Antonietta D'Elia, gli amici Elena Cenepoulos e Pietro Di Levrano.
domenica 11 ottobre 2009
Delegazione di Crispiano a Kalivia
Alla presenza del vice sindaco Antonio Magazzino
Prima di concludere la sua breve conversazione in cui ha sottolineato l'accogliente e calda ospitalità dei cittadini di Kalivia
Dopo le foto sono stati mostrati due filmati realizzati dalla socia e amica Angela Miola, anch'essa della delegazione, assente però alla serata. Successivamente la socia fondatrice Daniela ha festeggiato il proprio onomastico offrendo agli intervenuti dolcetti di pasta di mandorla aromatizzati all'ouzo fatti da lei.
La serata si è conclusa come tradizione con la parte conviviale presso il ristorante "C'era una volta..."