mercoledì 15 febbraio 2012

Testimonianza di solidarietà


Carissimi amiche e amici.
Soddisfacendo una preghiera di un mio carissimo amico e compaesano che vive in Australia, grande amante d’Italia e degli italiani (in toto) traduco e invio il seguente. Come mi diceva, è un testo che ha trovato e lo ha commosso, senza togliere niente dalle Regioni italiane, dove i greci, sono stati e hanno costruito delle splendide città e hanno sviluppato una civiltà spirituale, tecnologia e arte, splendide.
Con questo, vi saluto…, per un mese.
Dionysos Spiliotopoulos

“…. per ciò, era molto commovente, quel che alcuni siciliani hanno detto ad una mia amica che recentemente ha viaggiato in Sicilia, riguardo la crisi greca. “Quando la Grecia piange, la Sicilia, sente gli occhi lucidi”.
Qualcosa, dentro di noi, si è sentito vibrare teneramente, quando lo abbiamo sentito. Perché questa grande isola con la sua Storia turbolenta, sin dai tempi più antichi, ha ospitato tanti greci ed è diventata la loro Patria. Per secoli è stata una piccola Grecia con una voce greca, città greche e civiltà greca. Dovunque vai, troverai tracce dei greci, dai antichi Templi dalle rovine delle città antiche, dalle chiese Bizantine, ai nomi delle città odierne. I siculi, lo riconoscono e non solo non cercano di cancellarlo ma lo evidenziano con orgoglio. La Grecia, sta nei loro occhi, come una madre lontana-
Così, noi greci, è possibile che siamo senza popoli fratelli (dello stesso ceppo) sulla mappa universale, ma in Sicilia, abbiamo scoperto dei lontani cugini. Anche questo, è qualcosa….


"Γι αυτό και ήταν πολύ συγκινητικό αυτό που είπαν κάποιοι Σικελοί σε μια φίλη που ταξίδεψε πρόσφατα στη Σικελία: «Όταν η Ελλάδα κλαίει», της είπαν αναφερόμενοι στην κρίση που περνάμε, «η Σικελία δακρύζει».
Κάτι μέσα μας δονήθηκε τρυφερά, καθώς το ακούσαμε. Γιατί το μεγάλο αυτό νησί με την πολυτάραχη ιστορία φιλοξένησε τους Έλληνες από τα πανάρχαια χρόνια, έγινε πατρίδα πολλών Ελλήνων. Για αιώνες ήταν μια μικρή Ελλάδα, με ελληνική φωνή, ελληνικές πόλεις και ελληνικό πολιτισμό. Παντού όπου κι αν πας στη Σικελία σήμερα, θα δεις τα ίχνη των Ελλήνων στους αρχαίους ναούς, στις ερειπωμένες πολιτείες, στις βυζαντινές εκκλησίες, στα ονόματα των σημερινών πόλεων. Και οι Σικελοί το αναγνωρίζουν αυτό, όχι μόνο δεν προσπαθούν να το σβήσουν, αλλά το αναδεικνύουν με υπερηφάνεια. Η Ελλάδα φαντάζει στα μάτια τους ως μια πολύ μακρινή μητέρα.
Έτσι λοιπόν μπορεί οι Έλληνες να είμαστε ανάδελφοι στον παγκόσμιο χάρτη, όμως στη Σικελία ανακαλύψαμε κάποια χαμένα ξαδέρφια μας. Κάτι είναι κι αυτό. "

2 commenti:

  1. la grecia è la casa della mia anima.
    Luigi Garrisi (da Calimera)
    luigigarrisi@yahoo.it

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  2. Grazie Luigi, nostro fratello

    Da Grecia

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LA CANZONE DEL GRUPPO - ΚΑΠΟΥ ΘΑ ΣΥΝΑΝΤΗΘΟΥΜΕ

Abbiamo scelto questa canzone perché in qualche modo ci rappresenta, anche se è una condizione piuttosto comune a molti nella nostra epoca. Anche noi quando dobbiamo riunirci, per un motivo o per l'altro, per impegni di uno o dell'altro, troviamo difficile se non impossibile incontrarci. Inoltre è cantata da un gruppo di bravi artisti affiatati che speriamo possano portare fortuna alla nostra associazione. Cliccando qui possiamo trovare il testo e la traduzione in italiano