Scuola d'ogni valor, madre infelice
lunedì 29 febbraio 2016
sabato 27 febbraio 2016
venerdì 26 febbraio 2016
Il valore degli studi classici a Taranto
Nell'aula magna del liceo classico Quinto Ennio, le associazioni culturali Amici del Quinto Ennio, presieduta dal prof. Salvatore Aloisio, Dopolavoro Filellenico, presieduto dal prof. Giancarlo Antonucci e sezione tarantina dell'Associazione di Cultura Classica presieduta dal prof. Adolfo Mele, hanno promosso un articolato dibattito dedicato al valore della cultura nella città in prospettiva del rilancio culturale, sociale ed economico di Taranto.
A relazionare, moderatrice degli interventi la prof.ssa Angela Giungato, sono stati invitati la direttrice del MarTa, il museo archeologico di Taranto, e il prof. Mino Ianne, assessore alla Cultura del Comune di Taranto.
Alla fine delle relazioni interventi e domande degli studenti del Quinto Ennio
Tanti filelleni alla Dante
Grande partecipazione di amici e soci della delegazione tarantina della Società Dante Alighieri e del Dopolavoro Filellenico e di tanti filelleni appassionati ed incuriositi dall'argomento che hanno assistito, nella sala conferenze della libreria Ubik di Taranto,
alla conversazione di Giancarlo Antonucci per iniziativa di Josè Minervini.
Lunga e articolata è stata la relazione, dedicata ai greci e al greco nei Filelleni d'Italia, che ha individuato un variegato elenco di letterati e artisti che nelle loro opere, frutto della personale espressività nei rispettivi campi di competenza, hanno voluto nel tempo omaggiare la cultura, la civiltà e la lingua greca, antica e moderna.
Tracciare una sintetica storia del filellenismo, dall'antichità ai giorni nostri, attraverso la romanità e poi la lotta risorgimentale contro l'impero Ottomano invasore, è stato il secondo obiettivo prefisso dal relatore
che, attraverso i documenti forniti, ha poi tentato di capovolgere la convinzione precostituita che la civiltà ellenica muore dopo Alessandro Magno, illustrando invece una continua evoluzione diacronica della civiltà e della lingua che non hanno subìto interruzioni nonostante le tante fasi di oppressione straniera che il Paese ha dovuto subire nel corso dei secoli.
L'incontro si è fregiato dell'Alto Patrocinio dell'Ambasciata di Grecia a Roma, per volontà dell'Ambasciatore, S.E. Temistoklis Demiris e per intervento del primo consigliere e addetto culturale dell'Ambasciata, Maria Levandì.
In conclusione di serata il saluto del presidente onorario della Dante di Taranto, preside Paolo De Stefano, e dell'assessore alla Cultura del Comune di Taranto, prof. Mino Ianne
mercoledì 24 febbraio 2016
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LA CANZONE DEL GRUPPO - ΚΑΠΟΥ ΘΑ ΣΥΝΑΝΤΗΘΟΥΜΕ
Abbiamo scelto questa canzone perché in qualche modo ci rappresenta, anche se è una condizione piuttosto comune a molti nella nostra epoca. Anche noi quando dobbiamo riunirci, per un motivo o per l'altro, per impegni di uno o dell'altro, troviamo difficile se non impossibile incontrarci. Inoltre è cantata da un gruppo di bravi artisti affiatati che speriamo possano portare fortuna alla nostra associazione. Cliccando
qui possiamo trovare il testo e la traduzione in italiano